La neve non manca a La Thuile, dove sabato 6 e domenica 7 aprile oltre 500 giovani sciatori parteciperanno al Criterium Nazionale Cuccioli, l’evento di sci alpino ideato dalla Federazione Italiana Sport Invernali. È la prima volta che la località valdostana ospita la kermesse dedicata al futuro dello sci alpino italiano.
Viste le ottime condizioni di innevamento e il numero complessivo degli iscritti, l’organizzazione ha deciso di gareggiare su tre piste in contemporanea. Sulla “Piloni” le gare di slalom (due tracciati adiacenti, uno riservato al settore femminile e uno al maschile), lo skicross invece si svolgerà sulla “Standard”.
Semaforo verde da parte dello sci club La Thuile e del presidente e direttore tecnico Daniele Collomb, che ha confermato l’intero programma della manifestazione. Si parte sabato 6 con lo skicross riservato ai Cuccioli 1 e con la prova tra i “rapid gates” per i Cuccioli 2; domenica 7 categorie e specialità invertite. Atleti e allenatori sono attesi oggi (giovedì) in Valdigne e domani (venerdì) saranno in pista per gli allenamenti.
Sabato pomeriggio, alle 16.30, momento di divertimento con la sfilata di tutte le delegazioni e la cerimonia di inaugurazione. Interverranno le autorità politiche del Comune di La Thuile e della Regione Autonoma della Valle d’Aosta e quelle sportive regionali e nazionali. A seguire la premiazione della prima giornata.
Il programma delle gare verrà ufficializzato durante la riunione dei capisquadra di venerdì pomeriggio. Le gare di slalom indicativamente partiranno alle 9, quella di skicross alle 9.30.
Daniele Collomb: «Finora il meteo non è stato dei migliori, ma ora è atteso un miglioramento che servirà ad assestare la neve e a rendere perfetti i pendii che ospiteranno le gare. Siamo pronti per questo grande evento, con uno staff rodato che ha già lavorato per i Campionati Italiani e la Coppa Europa».
Il Criterium Nazionale Cuccioli è organizzato dallo sci club La Thuile, con la stretta collaborazione delle Funivie Piccolo San Bernardo e le Amministrazioni comunale e regionale, oltre al coinvolgimento delle strutture ricettive di La Thuile e della Valdigne, rendendo vivace un periodo normalmente di bassa affluenza.