Lo sci club Granta Parey ricerca le migliori prestazioni sul campo, senza però sottovalutare l’aspetto fisico dei propri atleti. Oggi è sempre più importante allenarsi ed essere consapevoli di eventuali problematiche; non è pensabile di applicare una tabella di lavoro uguale per tutti.
Per questo motivo la società affiliata all’Asiva, che si divide tra i circuiti di fondo e di biathlon, ha deciso di appoggiarsi allo studio FKT Salus per monitorare i propri tesserati. Sabato, 30 giovani atleti si sono sottoposti alle visite posturali, utili a definire la programmazione futura.
Sono sempre più frequenti queste collaborazioni tra il poliambulatorio valdostano e le società sportive, proprio perché la prevenzione è fondamentale nel percorso di crescita dei giovani, che a volte si trascinano qualche piccolo problema fisico facilmente risolvibile con una serie di esercizi mirati.
Ragazzi, Allievi e Giovani dello sci club Granta Parey sono stati visitati da Michel Petacchi, Denise Durand, Valeria Daniele e Mario Demicheli, professionisti di FKT Salus, un centro sempre più strutturato che opera nel campo della fisioterapia, nutrizione e psicologia.
Michel Petacchi, FKT Salus: «Siamo contenti quando sono le società sportive a cercarci e proporci questo tipo di lavoro. Significa che non sottovalutano nulla e che seguono in un certo modo i propri tesserati. È fondamentale per la salute, spesso ci si dimentica di curare questi aspetti che si ripercuotono, in modo negativo, prima sulla preparazione e poi sulla prestazione».
Renato Petit, allenatore Granta Parey: «Come sci club avevamo già sostenuto questo progetto anni fa, poi era rimasto un po’ fermo. Ora, con convinzione, lo abbiamo riavviato perché lo sport è bello, ma prima di tutto c’è la salute dei ragazzi. Abbiamo coinvolto Children e Giovani, alcune famiglie hanno però subito capito l’importanza di queste visite e mandato anche qualche atleta più piccolino. Una giornata proficua, che ci ha permesso di capire come lavorare su ogni ragazzo: a volte imponiamo degli esercizi che per qualcuno sono poco funzionali».