La scalata al bivacco Cravetto – memorial Maurizio Coslovich – festeggia le dieci edizioni con il record di partecipanti e tanti big del trail running in griglia di partenza. Domenica 20 agosto, 155 concorrenti si sono dati appuntamento a Issime per la quinta tappa del Défi Vertical, gara di 6.5 chilometri e 1.480 metri di dislivello positivo. A vincere sono stati Dennis Brunod e Giuditta Turini.
Dopo un chilometro di ascesa la situazione in testa al gruppo si è subito delineata con due atleti a fare l’andatura: Alex Déjanaz e Dennis Brunod, inseguiti a una quindicina di secondi da Franco Collé. Situazione che si è mantenuta invariata anche a metà gara, posta nella zona di Stolen. Nell’ultimo tratto di salita Brunod è poi riuscito a prendere un po’ di vantaggio, arrivando in vetta solo in 1 ora 05’27” e precedendo di 31 secondi il cugino Déjanaz. Terzo gradino del podio per Franco Collé (1 ora 08’17”), sempre più vicino al Tor des Géants.
In testa alla gara femminile si sono portate, fin dai primi metri, Lisa Borzani e Giuditta Turini, transitate insieme anche a Stolen. Hanno sempre mantenuto un margine risicato nei confronti di Elisa Arvat, la dominatrice delle ultime edizioni della scalata al bivacco Cravetto. Nella fase decisiva è arrivata l’accelerazione di Turini, in vetta in 1 ora 20’42”. Seconda posizione per Lisa Borzani (1 ora 25’14”) e terza per Elisa Arvat (1 ora 26’03”).
Alle 10 le gare giovanili, che hanno coinvolto quasi 70 bambini e ragazzi suddivisi in quattro percorsi in base alla fascia d’età. Prove in cui è prevalso prima di tutto il divertimento, con merenda finale e premiazione uguale per tutti. I più veloci sono stati Cloe Zoppo Ronzero e Mathias Bastrentaz (2008-2011), Eva Zoppo Ronzero e Matteo Donato (2012-2013), Michael Ronco e Maëlie Dunoyer (2014-2017) e Lucrezia Zublena e Sebastien Arvat (2018-2023).
Giuditta Turini: «Arrivo da un mese e mezzo di stop e di sole uscite in bicicletta a causa di una borsite all’inserzione dei tendini. Oggi però avevo voglia di farmi un giro in montagna e di provare la condizione, sfruttando questa bella gara della nostra vallata. Nessun problema per gambe e fiato, il dolore esce però quando si raffreddano i muscoli».
Dennis Brunod: «È la prima volta che vinco questa scalata, le gambe stavano bene. Io e Alex (Déjanaz, ndr) ci siamo tirati a vicenda, poi sul finale ho preso un po’ di vantaggio che mi ha permesso di vincere. È stata una giornata davvero molto calda, anche in quota».
Daniele Stevenin, presidente Proloco Issime: «Siamo contenti di questa edizione, la più partecipata di sempre. È stata una giornata fantastica, con moltissimi atleti di livello che hanno deciso all’ultimo di partecipare. Ringraziamo chi ha collaborato con noi, la famiglia Cravetto, i partner, i volontari e la famiglia Coslovich, cui è dedicata questa manifestazione».
Il 2 settembre è in programma il Gran Paradiso vertical, penultima tappa del circuito Défi Vertical. Le iscrizioni sono aperte sul sito di Wedosport.