Finlandia e Norvegia vincono la team sprint di Cogne

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Sono Finlandia e Norvegia a fare festa e a vincere la team sprint in tecnica classica che ha aperto la tappa di Coppa del Mondo di Cogne. Doveva essere una giornata prevalentemente nuvolosa, invece il Prato di Sant’Orso è stato illuminato da un piacevole sole. Le formazioni scandinave, grandi favorite, non hanno tradito i pronostici. 

La Finlandia, già davanti nella qualificazione del mattino, si è aggiudicata la finale della gara femminile. Il sigillo arriva per merito di Kerttu Niskanen e Jasmi Joensuu, con quest’ultima ad aggiudicarsi lo sprint decisivo per 90/100 sulla Svezia formata da Johanna Hagstroem e Maja Dahlqvist. Terzo gradino del podio per la Germania di Laura Gimmler e Coletta Rydzek, staccata di 1”20. L’Italia di Caterina Ganz e Federica Cassol, ottime terze in qualifiche, si sono dovute accontentare dell’undicesima posizione. 

La Norvegia è ancora davanti a tutti nella prova maschile. Dopo il successo a Davos con Paal Goldberg e Johannes Klaebo, vince sulle nevi di Cogne con Even Northug ed Erik Valnes, beffando di 45/100 la Francia di Jules Chappaz e Richard Jouve. Terzo posto per la Svezia di Calle Halfvarsson e Oskar Svensson, staccati invece di 95/100. È ottava la coppia azzurra formata da Elia Barp e Federico Pellegrino, che sul finale non è riuscita a rientrare per poter disputare la volata ed rimasta a 8”10 dalla vetta. Squalificata, al termine della qualificazione, la Finlandia I per una infrazione della tecnica di Niskanen. 

HANNO DETTO

Caterina Ganz: «Mi dispiace un po’ per la mia gara, faticavo e perdevo un po’ di posizioni. Peccato perché avevo dei buoni tempi nelle qualificazioni». 

Federica Cassol: «La pista, da fuori, sembra banale – ha detto Cassol -, invece è da gestire. Ho fatto un bel tempo di qualifica, la gara si fa in due ed è bello così perché si condividono le esperienze e si impara insieme».

Elia Barp: «Ho azzardato con il materiale e ho sbagliato perché rimanevo indietro sui ponti: è un errore mio. Se domani la qualificazione sarà come quella di oggi, si potrà fare qualcosa di buono, ma lo vedremo».

Federico Pellegrino: «Vedo tanta gente anche di venerdì pomeriggio, qui a Cogne, e questa è una bella lezione che parte della Valle d’Aosta, dove sportività e passione per lo sport vanno al di là del semplice tifo».